Agricoltura, artigianato, cibo e pesca
Turismo Gastronomico
Tra le tante bontà gastronomiche che ancora oggi si producono e si cucina secondo la tradizione locale, è possibile gustare i “malloreddus” e i “sapueddus”. Svariate le pietanza che includono la cippolla tipica di San Giovanni Suergiu, dal sapore dolce e dalle numeros proprietà organolettuche..
Artigianato
L’arte dell’intreccio è una lavorazione che ha origine addirittura dalla preistoria e nel corso dei tempi i cestini che ne derivavano erano contenitori indispensabili per la raccolta e trasporto di alimenti o altri oggetti.
La lavorazione di scope e cestini e l’arte dell’intreccio è molto diffusa anche nel Sud Sardegna grazie alla presenza degli stagni che favoriscono la crescita di piante che forniscono le materie prime idonee.
Pesca e acquacoltura
Nel comune di San Giovanni Suergiu è ancora florida l’attività della pesca così come la nascita di sempre nuova aziende nel campo dell’Acquacoltura sostenibile. Queste attività professionali si svolgono nelle spiagge del Comune e nelle frazioni di Matzaccara e Palmas.
Carignano del Sulcis
Il Carignano occupa uno dei primi posti tra i vini rossi sardi per importanza e produzione. Quasi tutta la produzione di questo vino, si concentra nel Sulcis, tra le montagne dell’Iglesiente e la costa sud-occidentale della Sardegna.
Fare un tour enogastronomico in Sardegna è senz’altro una bellissima idea e, in particolare, nel Sulcis per godere di questo buon vino e della ricca offerta turistica di questo territorio.
Agricoltura
L’economia del Comune di San Giovanni Suergiu è ancora basata in buona parte sull’agricoltura e sull’allevamento. Tuttavia un importante ruolo rivestono la piccola industria (sebbene non più presente come nei decenni precedenti) e il settore terziario.