
Rete di Solidarietà Sociale “Ad Adiuvandum”
Il comune di San Giovanni Suergiu aderisce alla rete di solidarietà sociale “Ad Adiuvandum”, con l’obiettivo di contribuire a tracciare la circolazione del virus individuando soggetti asintomatici portatori, rafforzare la tutela sanitaria, accrescere le misure di protezione nei confronti di lavoratori che assicurano servizi essenziali e aumentare la consapevolezza sociale del rischio, sostenendo l’osservanza delle regole di prevenzione sanitaria.
Il progetto, che prenderà avvio concretamente giovedì 18 Febbraio con la prima attività di somministrazione di test sierologici presso la palestra comunale di via Mascagni, nasce dalla collaborazione della Regione Sardegna con le Forze armate, associazioni e altri enti promotori, e con il prezioso contributo attivo di personale infermieristico e medico. L’amministrazione comunale con una donazione di 7mila euro alla rete “Ad Adiuvandum” garantirà il test sierologico per 700 cittadini.
Il programma di screening si effettuerà su tre giornate e nella prima saranno sottoposte al test, le categorie di persone che quotidianamente sono esposte al pubblico nelle loro attività professionali.
Quindi per giovedì 18 Febbraio a partire dalle 8.30 si potranno presentare il personale scolastico, il personale del trasporto scolastico e della mensa, gli educatori e gli assistenti domiciliari della cooperativa di San Giovanni Suergiu, gli esercenti di attività commerciali, i dipendenti comunali e il consiglio comunale.
Per la categoria degli esercenti è fondamentale la prenotazione al seguente numero: 0781-689896. Telefonare da oggi sino a mercoledì, la mattina dalle 9.00 alle 12.00 ed il pomeriggio dalle ore 15.00 alle ore 18.00.
Coloro che parteciperanno, dovranno presentarsi all’appuntamento di giovedì 18 febbraio, muniti di tessera sanitaria e del modulo di consenso già compilato in ogni sua parte come da allegato
IL SINDACO
Dott.ssa Elvira Usai